mercoledì 13 giugno 2007

Posso offrirvi 'na bella cosa freshca??????


Finalmente riesco a postare una quisquilia...

Con questo caldo poi il sorbetto al limone ci sta benissimo... aiuta anche a digerire e in questo periodo mi piace ancora di più!

Joao me l'ha chiesto INSISTENTEMENTE, cosa strana visto che lui di solito non chiede mai nulla e il cibo non l'entusiasma particolarmente...ma come si fa???

Certe volte lo "costringo" a commissionare qualcosa di sfizioso: un primo particolare, una focaccia un dolce gustoso, ma alla fine sono io che gli ficco in bocca cibo e parole "Allora che vorresti, una focaccia? Te la faccio la focaccia????"...."....mhhhh si, vabbè, se la vuoi fare falla..."EVVABBE' questo sorbetto però me l'ha chiesto lui, perché glielo fa la sua mamma e perché poi abbiamo 2 alberi di limoni in giardino che stanno pregando in aramaico affinché i loro frutti possano avere una fine più gloriosa del "TONF!" sul terreno!

Il sorbetto di limone è una cosa FACILISSIMA da fare in casa e visto che si conserva va benissimo come dolcino da offrire di questi tempi all'amico/parente inaspettato!

La ricetta eccola qua:
SORBETTO DI LIMONE

500 ml di acqua
5 limoni
250 gr di zucchero

1 albume + il doppio del suo peso in zucchero e metà di acqua


Portare ad ebollizione il mezzo litro d'acqua con lo zucchero e la scorza a pezzi grossi di un limone (facendo attenzione a non tagliare dal limone anche la parte bianca della scorza che è AMARA), unire il succo di 5 limoni e lasciare in infusione fino a raffreddamente, eliminare la buccia del limone e versare in una ciotola a chiusura ermetica e porre in freezer per un'oretta scarsa, sbirciando di tanto in tanto perché non si deve ghiacciare del tutto.

A questo punto bisognerebbe togliere lo sciroppo al limone dal freezer, rimestarlo ben bene e unire l'albume crudo montato a neve e rimettere tutto in freezer, per me l'albume crudo di questi tempi è off-limits così l'ho cotto facendo la "meringa all'italiana" portando a ebollizione il doppio del peso dell'albume in zucchero con la metà del peso dell'albume in acqua, es.: mettiamo d'avere un albume del peso di 40 gr, mettiamo 20 gr d'acqua con 80 gr di zucchero e porre sul fuoco fino ad ebollizione (bisognerebbe arrivare ai 121°...ma io il termometro non ce l'ho e ho fatto bollire per un bel ), farlo leggermente intiepidire e montare l'albume versando lo sciroppo caldo (non bollente) a filo, l'albume si monterà non restando crudo, unirlo ora allo sciroppo di limone- il primo che abbiamo fatto- quello semi congelato, rimettere tutto in freezer e basterà toglierlo dal congelatore una decina di minuti prima di servirlo...è buonissimo e l'albume lo rende piacevolmente cremoso, io ho rubato l'idea mia suocera che le serve nei mezzi limoni svuotati!

martedì 5 giugno 2007

Panini morbidi, morbidi...




Mamma mia da quanto è che non post qualcosina??????

Più di una settimana!!Ma chi me lo doveva dire!!!

Ormai il lavoro è diventato più intenso, così il tempo per gironzolare su internet SI E' RIDOTTO ALL'OSSO, quel che è peggio e non riesco neanche a tener sottocchio i miei blog e food blogger preferiti: Annamaria,Vaniglia, la Zuccheriera, Flo, Tulip, Micky, K, Sandra, Lory, e tanti altri(basta guardare tra i preferiti!!!)...ma che state combinando?????DELIZIE mi auguro!!!

Comunque io di questi tempi un pò di "materiale mangereccio" ce l'avrei pure...ma ve l'ho detto...il tempo...
Vabbè!
A chi volesse aggiornamenti sul mio stato gravidico...dico solo che la gravidanza è sicuramente una gran bella cosa, ma forse dal terzo mese in poi lo diventa ancora di più: io e il mio stomaco oramai abbiamo dichiarato ROTTURA TOTALE, non ci capiamo più, lui mi strazia e mi tortura, io lo ripago con l'incomprensione...hai fame?...vuoi star digiuno?...hai bisogno della citrosodina?Mi sa che sbaglio ogni volta e ricomincia il circolo di strazio e incomprensione!

Ad Annamaria scrivevo che ogni giorno provo tecniche nuove secondo le quali FINALMENTE potrei trovar la pace dei sensi, ma le mie speranze tempo 24 - 48 h si dissolvono, dopo aver provato la tecnica del "quando hai lo stomaco un pò sottosopra mangia due tarallini...", "Il limone è infallibile", "Vai di coca cola che ti sentirai meglio", "mangia leggero...la dieta dell'atleta"(questa è del mio ginecologo), "La citrosodina è miracolosa"...proprio in questi giorni credevo d'aver trovato un sistema che m'aveva fatto tornare la voglia di mangiare e fare una vita "normale" (il mio stomaco l'ho detto è partito per trip allucinogeno che mi provoca dolore, crampi e bruciore :(
)...ovvero SMANGIUCCHIARE spesso e voltentieri durante il giorno cose più o meno sostanziose e proprio per questo domenica pomeriggio mi sono preparata un bel KILO di panini piccini picciò da portarmi in ufficio come meranda (oltre alla frutta, ai biscotti e robette varie...non so come non sono ancora ingrassata)!!

Questi panini li ha postati un bel pò di tempo fa Rossana (la signora del cheesecake surprise!!) su Gennarino, io li ho già fatti più volte e qualche volta li ho alternati a questa ricettuzza di Pan di Vienna sempre molto valida!

I panini sono FACILISSIMI da preparare e il risultato è praticamente da panificio, hanno l'aspetto, l'odore e la morbidezza da sandwich, buonissimi per un buffet!




Panini dolci da colazione


Panini Dolci da colazione

250 ml di acqua bollente
115 gr. di zucchero (io ho dimezzato lo zucchero)
55 gr. di burro a pezzetti
18 gr. di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
50 ml di acqua tiepida
2 uova
1/2 cucchiaio di sale (io ho messo 18 gr di sale per avere dei panini semi-dolci)
850 gr. di farina di forza circa

LO SO CHE SONO UNA VERGOGNA, MA COPIO E INCOLLO...il tempo...mannaggia al tempo...


Unire I primi tre ingredienti nella ciotola e lasciar riposare una decina di minuti.
Burro e zucchero si scioglieranno e la temperatura dell’acqua, chiaramente diminuira’.

A parte, mescolare il lievito, i 50ml di acqua ed il cucchiaino di zucchero.

Aspettare che cominci a fermentare ed aggiungere agli ingredienti.

Aggiungere le uova e mescolare per amalgamare, aggiungendo gradualmente la farina ed il sale fino ad ottenere un impasto molto morbido e non troppo asciutto.

Trasferire l’impasto sul piano di lavoro e lavorare a mano per una decina di minuti. Dividere l’impasto in due e formare due pagnotte tonde.
Coprire, far riposare per una mezz’ora, poi dividere ogni pagnotta in otto porzioniu e formare I panini. Porre I panini gia’ formati su una teglia foderata con carta da forno e far lievitare fino a che raddoppino in volume. Portare il forno a 180 gradi.

Spennellare i panini con il latte ed eventualmente cospargerli di semini vari ed infornare. La cottura varia molto da forno a forno. I panini a fine cottura dovranno essere ben dorati. Se si desidera una crosta piu’ morbida, si possono spennellare con un po’ di burro fuso appena tirati fuori dal forno.